Il Sonno
Passiamo circa il 30% della nostra vita a dormire, in questa fase ci isoliamo dall’ambiente ma, non sempre riposiamo bene e questo comporta che poi abbiamo delle giornate di forte stanchezza e sonnolenza perché dormire e riposare non sempre corrispondono.
Abbiamo bisogno di momenti di economia, rigenerazione e anche di elaborazione di quello che abbiamo appreso e fatto e tutto ciò può avvenire nel sonno, motivo per cui un sonno ben fatto porta giovamento a tutto il corpo. Questi momenti di diminuzione delle percezioni coscienti, meno reattività agli stimoli esterni e di minore sensibilizzazione dei sensi portando ad una rigenerazione generale.
Ogni persona dovrebbe dormire circa 8 ore, questo tempo è abbastanza soggettivo quello che però avviene in tutte le persone che dormono è il passaggio tra un sonno rapido dove c’è un battito cardiaco accelerato, aumento della pressione arteriosa, un respiro meno regolare detto fase REM (Rapid, Eye Movement) ed è la fase dove avvengono i sogni. Durante questa fase il sogno ha la funzione di riorganizzare il pensiero, selezionare e classificare gli eventi del giorno. A questa fase è contrapposta quella non REM dove c’è un sonno più lento, sincronizzato, un rallentamento del ritmo cardiaco, del respiro e del tono muscolare ed ha la funzione di reintegrare le funzioni cerebrali logorate durante il giorno.
Ogni ciclo ha una durata di circa 90 minuti, se gli stessi avvengono in modo completo facendo circa 4 oppure 5 cicli si ha un sonno funzionale dove avviene un aumento della funzionalità del sistema immunitario, una maggiore funzionalità del sistema surrenale e del fegato, e una più alta produzione di globuli rossi, essendo il sonno una capacità istintiva come tale va espletato se così non fosse potrebbe essere rilevante in caso di morte.
Diversi sono i fattori che possono interferire il sonno, si consiglia di mantenere un range dove non si dorme meno di 6 e non oltre 9 ore, l’età, lo stress, l’ambiente influiscono sulla regolarità dello stesso.
“Ogni sera, quando vado a dormire, io muoio. E la mattina dopo, quando mi sveglio, sono rinato”. Gandhi